E se la creatività potesse salvare il mondo?
Un mese fa, in una palestra del Campus Universitario dove di solito si gioca a calcetto, oltre 200 persone si sono riunite insieme. Studenti, cittadini, docenti. Molti studenti sono arrivati grazie ai loro docenti, che ci hanno accolto nelle aule e hanno poi evidenziato il valore di un’esperienza come questa per la loro crescita culturale e personale.
Hanno confezionato insieme, coordinati da Simone Albieri, della Onlus Rise Against Hunger Italia, 45.000 razioni di cibo che permetteranno a 150 bambini dello Zimbabwe di andare a scuola, e lì mangiare un pasto caldo, per 12 mesi.









Hanno messo in pratica il fatto che uno dei modi in cui si può usare la creatività è trovare soluzioni relative ai punti 2, 4, 8, 16,17 dell’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile: obiettivi sconfiggere la fame nel mondo, istruzione di qualità, buona occupazione e crescita economica, pace e giustizia, partnership per gli obiettivi.
Creatività è mettere la tua immaginazione al lavoro, e ha prodotto i più straordinari risultati nella cultura umana.
Ken Robinson

E’ proprio quanto auspicato dalla settimana della creatività e in occasione della giornata mondiale della creatività: “diffondere ispirazione, agire con immaginazione e spargere energia creativa nel mondo, fare qualcosa di nuovo e diverso che ti connette agli altri e ti permette di fare la differenza nella creazione di una vita dignitosa per le persone su un pianeta sostenibile“.



Il quotidiano locale ha titolato l’articolo Università: Rise for Wellbeing la RIVOLUZIONE della SOLIDARIETA’, sottolineando l’approccio innovativo e cogliendo uno degli aspetti dell’iniziativa.
Donare un pasto caldo a scuola è, infatti, come raccontano Simone e Alberto Albieri – Rise Against Hunger Italia – un incentivo per i genitori a mandare i propri figli a scuola. RISE for WELLBEING è ancora di più: oltre a fare questo, ha portato dentro l’Università il messaggio che con gioia e creatività si possono sviluppare in modo buono, utile e vero le soft skills, competenze trasversali. In particolare la responsabilità, il lavoro di gruppo, la collaborazione, l’empatia.
Tutto questo è avvenuto prima nella palestra e poi nell’Auditorium dell’Università.
Alberto Albieri, Presidente della Onlus, ha parlato di MOTIVAZIONE.
Francesca Macina, responsabile Risorse Umane di Forte Secur Group, ha suggerito ai ragazzi di OSARE.
Mariuccia Teroni, Fondatrice e Responsabile Risorse Umane di Facility Live ha parlato della forza del CORAGGIO.
Andrea Sgoifo, docente di Psicobiologia dello Stress all’Università di Parma, ha parlato di come considerare in modo adeguato lo stress sia fondamentale per il benessere delle persone.





Richard Romagnoli, “World FoodSecurity Ambassador” dell’Associazione mondiale Rise Against Hunger, è stato insieme ai ragazzi e li ha incitati durante il confezionamento; nell’Auditorium, anziché salire sul palco, è rimasto in mezzo a loro, instaurando un dialogo emozionante e invitandoli ad amare ciò che SONO nel profondo.
L’UNESCO ha istituito per il 21 aprile la giornata della creatività e dell’innovazione, riconoscendo quanto sia fondamentale un approccio creativo quando si promuove la cooperazione internazionale in ambito economico, sociale, culturale, educativo.
Se smettessimo di associare la creatività all’arte e a specifici talenti, vedremmo come creatività sia
MENTE LIBERA,
CUORE APERTO,
OCCHI NUOVI
per prendere nuove decisioni, AGIRE in modo nuovo, MANI e CUORE insieme, e raggiungere risultati impensati.
La creatività è un’estensione naturale del nostro entusiasmo.
Earl Nightingale
Fonti e ringraziamenti
World Creativity and Innovation Day, https://www.wciw.org
Rise for Wellbeing www.riseforwellbeing.unipr.it
Rise Against Hunger Italia
Unesco creativity and innovation day
Grazie per le foto a Michela Schiavulli, Enrica Bimbatti, Sara Aedus Namor Indirli, Roberto Mendogni, Lorena Puglia, Gazzetta di Parma.
Per me e Stefano è stato incredibile organizzare e vivere questo evento.
Abbiamo, come sempre accade quando si fanno le cose con il cuore e umiltà, imparato tanto. Abbiamo imparato che cose che sembrano impossibili diventano possibili quando si fanno insieme a persone straordinarie, che ci mettono il cuore, che se ci credi le soluzioni arrivano anche quando tutto sembrerebbe complicato.
Sono infinitamente grata a tutti, uno per uno, per questa avventura vissuta insieme.
Se la smettessimo di pensare che non siamo creativi potremmo diventarlo ogni giorno di più e risolvere, grazie ad essa, le sfide quotidiane.
Contattami per organizzare iniziative, eventi o portare una delle esperienze nella tua zona o nella tua azienda.